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di Giuseppe Longo
Veramente gradito, e molto applaudito, a Nimis il ritorno sulle scene, dopo tre anni di stop causa emergenza sanitaria, della rassegna teatrale “I Amis de Beorcje”, giunta alla ventesima edizione. Una stagione fatta da due spettacoli e che si concluderà proprio stasera, alle 20.45, quando nella sala dell’Oratorio – che molti, credo, identifichino ancora come quello che, prima del terremoto, era il Cinema Teatro Juventus – salirà sul palco la compagnia ospite proveniente da Corno di Rosazzo. “El Tendon” interpreterà un classico della storia della commedia, “Il miedi par fuarce” (Il medico per forza), due atti del grande Moliere tradotti in lingua friulana per la regia di Marco Zamò.
“El Tendon” di Corno di Rosazzo.
La rassegna era stata, invece, aperta da “La Beorcje di Nimis” che ha proposto in due rappresentazioni, entrambe sold out, “Colps di tamon” di Enzo La Rosa, commedia tradotta e adattata in “marilenghe” dallo stesso gruppo teatrale. Regista la bravissima Carla Monai, entusiasta della risposta ricevuta dalla popolazione, da sempre affezionata al “suo” teatro: ad applaudire la compagnia di casa anche il sindaco Giorgio Bertolla che alla fine del primo spettacolo, sabato scorso, è salito sul palco a complimentarsi con gli attori. “Il ritorno alle scene dopo tre anni – racconta infatti – è stato entusiasmante sia per noi sia per il pubblico che ha riempito la sala dell’oratorio e ha seguito con attenzione e divertimento il lavoro che abbiamo presentato. C’era attesa per ritornare a trascorrere una serata rilassante a teatro ritemprando lo spirito. Siamo rimasti molto soddisfatti e contenti che il nostro sforzo di mesi di preparazione abbia dato questi risultati. Una menzione particolare va a Davide Gervasi che ha sostenuto il suo ruolo durante i tre atti, quasi sempre in scena, in modo magistrale, sentendosi a proprio agio nella parte e sapendo proporla in modo efficace. Speriamo di continuare a divertirci e a divertire ancora, magari integrando nuovi attori di cui abbiamo sempre bisogno”. La maestra Monai, che ne è anche segretaria, ricorda che nella sua compagnia ci sono dodici attori, i quali compongono il sodalizio sempre guidato dal presidente Franco Di Paola. Nel direttivo ci sono invece Luca Bressani, vicepresidente, Cecilia e Davide Gervasi.
Questa sera, dunque, scenderà il sipario su questa ventesima rassegna teatrale, ogni anno contrassegnata dal successo. Si era cominciato infatti nel 1998 con “Une sblancjade di Pasche” per arrivare al 2019, l’anno precedente allo scoppio della pandemia, con “L’impuartance di clamasi Ernesto”. Molte le compagnie ospiti che in questi due decenni si sono succedute sul palco del Teatro Juventus, provenienti da tanti paesi del Friuli. Fino ad arrivare, appunto, a quella di Corno di Rosazzo che questa sera festeggerà questo graditissimo ritorno sulle scene degli attori della “Beorcje di Nimis”.
“Colps di tamon”
personaggi e attori
Giovanni Bevilacqua – armadôr
GERVASI DAVIDE
Paola – la segretarie
GERVASI CECILIA
Rosy – la datilografe
COSTANTE GABRIELLA
Pieri – il fatorin
BERTOLLA GIACOMO
Taresie – la camarele
FATTORI ANNAMARIA
Lola – siore
MONAI CARLA
Un gjornalist
DI PAOLA FRANCO
Brunelli – il miedi
BERTOLLA NICOLA
Baratti – avocat
CECCONI MICHELE
Longoni – comendator
BRESSANI LUCA
Cont Terzani
CESCHIA FABIO
Cjapitani Negri
NIMISSUTTI GIACOMO
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In copertina e qui sopra la compagnia “La Beorcje di Nimis” che riceve i complimenti del sindaco Giorgio Bertolla.
(Foto di Severo Lauzana)